Descrizione
Brochure – Philips EverFlo
Il concentratore di ossigeno EverFlo di Respironics, piccolo e leggero, sta riscuotendo un grande successo presso i pazienti e gli operatori sanitari. Con il suo design sottile ed ergonomico, EverFlo è più facile da riporre, spostare e trasportare rispetto ai concentratori tradizionali. Inoltre i suoi livelli di rumorosità e consumo energetico sono tra i più bassi. EverFlo è stato studiato per garantire un funzionamento continuo nel tempo e senza problema data l’assenza di filtri da mantenere, l’attacco per l’ossigeno in metallo resistente e un minor numero di parti in movimento rispetto ad altri concentratore.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Leggero e facile da trasportare
Il concentratore di ossigeno EverFlo pesa soltanto 14 kg, riduce pertanto i costi di spedizione e stoccaggio e il rischio di lesioni fisiche.
Design compatto, per dare meno l’impressione di essere un’apparecchiatura medicale
Grazie al design ergonomico, EverFlo occupa meno spazio e non attira molto l’attenzione.
Il basso consumo di corrente di EverFlo favorisce i pazienti
Il sistema consuma meno elettricità e produce meno calore.
Il vano per la vaschetta dell’umidificatore offre maggiore flessibilità
Il vano è progettato in modo da essere compatibile con tutti i tipi di vaschette ed è dotato di una chiusura in velcro facile da usare, con connettore in metallo durevole, meno soggetta a rotture
La serie Right Fit si concentra sulle esigenze dei pazienti
EverFlo fa parte della serie Right Fit, un portafoglio completo di prodotti e programmi per l’ossigenoterapia ispirati ai pazienti e realizzati per il business.
Richiede poca manutenzione in modo da ridurre i costi dell’assistenza
Non occorre che un fornitore di assistenza domiciliare sostituisca i filtri ogni due anni e nemmeno i pazienti devono farlo.
Indicazione della purezza dell’ossigeno per una maggiore sicurezza
EverFlo è disponibile con o senza indicatore della purezza dell’ossigeno. L’OPI (indicatore della percentuale di ossigeno) misura tramite ultrasuoni l’uscita dell’ossigeno per verificarne la purezza.
Il flussimetro integrato è meno soggetto a rotture accidentali